Nucleare
La radioattività che non fa paura
- Nucleare
La sezione nucleare di PROTEX ITALIA è la componente “storica” all’interno del Gruppo, nasce a Forlì nel 1978. PROTEX ITALIA ha sviluppato un proprio servizio in grado di operare su tutto il territorio nazionale, con elevato standard qualitativo, gestendo il problema dei rifiuti radioattivi.
La raccolta dei rifiuti e delle sorgenti viene effettuata direttamente dagli operatori di PROTEX che presso i Produttori, ubicati su tutto il territorio nazionale, confezionano il materiale in contenitori metallici omologati e lo trasportano, con veicoli autorizzati, presso i propri impianti di deposito temporaneo.
La società possiede n. 3 depositi a Forlì autorizzati alla detenzione di sostanze radioattive; uno di questi presso la propria sede legale e dispone di un sistema autorizzato di stoccaggio rifiuti liquidi in grado di ospitare circa 250.000 litri di materiale.
Essi vengono quindi immagazzinati con criteri che tengono conto dello stato fisico, dei radioisotopi presenti e della eventuale presenza di sostanze tossico-nocive. Per i rifiuti suddetti viene garantita la sorveglianza fisica della protezione dalle radiazioni per tutto il periodo di stoccaggio.
La detenzione dei rifiuti e delle sorgenti radioattive costituisce una fase intermedia di gestione tra la loro raccolta e lo smaltimento e/o allontanamento definitivo.
L’azienda ha ormai consolidato un rapporto di collaborazione con l’ENEA e la società NUCLECO per i problemi connessi con la gestione dei rifiuti radioattivi e dello smantellamento di impianti contenenti sorgenti radioattive.
A queste attività tradizionali sono state affiancate, negli anni 90, nuove linee operative (Bonifiche Radioattive; Interventi Speciali – Norm Tenorm, decontaminazioni di apparecchiature (Ciclotroni, Irraggiatori, Irradiatori, ecc), aree ed ambienti di lavoro; manipolazioni di sorgenti radioattive tendenti ad ampliare il campo dei servizi per i quali PROTEX è in grado di proporsi con competenza e professionalità dalla fase di progetto con studi di fattibilità, analisi dei rischi, definizione delle procedure di sicurezza, fino alla realizzazione operative dell’intervento.
